Domenica pomeriggio ero ospite a casa di cugini per la cresima del loro pargolo e sul tavolo insieme al rinfresco troneggiava in bella mostra una tovaglia di lino ricamata a punto croce dalla nonna. Ovviamente intenta ad ammirarla, tra me e me commentavo "chissà se prima o poi ci riuscirò anche io".
Così, in modo del tutto casuale (:-)) sposto la conversazione su questo argomento e faccio praticamente il terzo grado alla nonna per farmi spiegare tecniche, segreti ma soprattutto come riuscire ad andare dritto con il disegno su di una superficie liscia e senza guide. Lei mi guarda serafica e mi risponde che bisogna contare le trame.
COSA?!?! dico io... ma siamo impazziti!!
Quindi, dopo breve riflessione, per quanto mi facciano impazzire i vostri lavori, credo che mi cimenterò sulla tela aida dove le trame da contare sono più larghe! (commendo dell'autore...)
Rimango pertanto affezionata alla suppur più semplice tecnica del ricamo a mezzo punto che in passato mi ha dato tante soddisfazioni.
In questi giorni sono intenta nella ristrutturazione della casa della mammotta, come alcune di voi sanno, e ieri, terminata l'opera mi é venuta voglia di scattare due foto ai miei lavori di gioventù per condividerli con voi.
La casa di campagna....
ciao valentina è così quindi che abbiamo inziato un po' tutte! ma soprattutto beata te che che puoi ancora parlare con tua nonna io la mia ultima l'ho persa tre anni fa e mi manca sempre tantissimo. goditela!!!!!!! ciao un abbraccio cinzia.
RispondiEliminaAh! Le nonne. Pensa che la mia, che non c'è più da ormai 17 anni, non perdeva occasione e ad ogni malattia infettiva, che ai miei tempi ti costringeva in casa, a letto per un paio di settimane, arrivava con qualcosa di nuovo da fare. E' grazie a lei che ho imparato l'uncinetto, il ricamo, il mezzo punto ecc. ecc. Devo dire che mi ammalavo spesso (per fortuna?) e così ho potuto godere della sua presenza e della sua pazienza.
RispondiEliminaNon ci sono più le nonne di una volta, ahimè! Ma beate quelle che le hanno avute.
Per quanto riguarda i tuoi lavori di gioventù, devo dire che il buongiorno si è visto sin dal mattino, sei partita subito alla grande, eh? Complimenti.
Elena
wow che lavoroni!!!!!
RispondiEliminaValentina si comincia con la tela aida!!! dai dai non vedo l'ora di vedere il tuo primo lavoro a punto croce!!!!
tesoro non ti abbattere...guardando i tuoi bei lavori a mezzo punto sono convinta che sei a metà strada!!! Se cominci con la tela aida guarda che hai praticamente i "quadretti" già pronti per fare i punti a crocette!!! dai dai dai!!! ce la farai sicuro!!! cavolacci siamo molto vicine...se ti capita di decidere passa da Genova che ti aiuto io!!!! un baciotto tesoruccia! ciauuu
RispondiEliminaCiao:) Che capolavori meravigliosi:) Bravissimissima) Un abbraccio Emma
RispondiEliminaOla!Valentina
RispondiEliminaamiga, você é muito caprichosa, seu blog está belíssimo e seus trabalhos maravilhosos Parabéns!!!
bjos no coração e fique com o mestre Jesus a iluminar sempre seus belíssimos dias,
Teresa Grazioli
Caspita Valentina che lavori!!! Bravissima.
RispondiEliminaIl mezzo punto è il parente più piccolo del punto croce perciò.... non hai problemi. Si inizia dalla tela Aida e poi il passaggio al lino è cosa facile. Più di quanto puoi pensare. Forza, per Natale voglio vedere un ricamino crocettato. Bacioni Marm
Bhe, ragazze, non volevo dirvelo ma HO COMPRATO LA TELA AIDA!!! Un passo avanti l'ho fatto e ora sto cercando un tema semplice e monocolore. Pensavo ad un quadretto di quelli romantici...un po' come il lavoro che mi ha regalato Antonella ma non so dove cercare. Vado in avanscoperta...
RispondiElimina